Solare… per prendere il sole
I prodotti solari sono vari cosmetici, preparati galenici, olii, lozioni o integratori alimentari che vengono utilizzati per proteggere la pelle e prevenire l’eritema solare.
Negli ultimi dieci-quindici anni si è parlato molto di abbronzanti, attivatori abbronzatura, acceleratori abbronzatura, creme abbronzanti e integratori solari. D’altra parte si è scritto molto degli effetti nocivi dei raggi UV e dei rischi ai quali si va incontro prendendo il sole senza un’adeguata protezione solare o crema solare.
I prodotti solari per la protezione solare sono essenziali per la cura della pelle e la prevenzione dell’eritema solare e del melanoma o cancro della pelle. In questo articolo conosceremo diversi preparati abbronzanti, creme solari, i raggi UV, le idee errate sul sole, la vitamina D, il meccanismo naturale di protezione della pelle al sole… insomma tutto quello che c’è da sapere sui prodotti solari e una sana abbronzatura.
Gli effetti nocivi del sole sono una conseguenza dei buchi dell’ozono, di cui si parla fin dai primi anni ’80. Nel 1987 fu firmato il Protocollo di Montreal, che prevede una riduzione del 50% della produzione di freon entro il 1998. Sfortunatamente, le ricerche dimostrano che il danno allo strato di ozono è maggiore del previsto, le quantità di cloro e bromo nella stratosfera tornano alla normalità molto lentamente, quindi si prevede che lo strato di ozono tornerà al livello del 1980 solo nel 2050.
Quindi i prodotti solari sono più attuali che mai e dovranno essere utilizzati ancora per i prossimi 20-30 anni. La protezione solare è importante e dobbiamo proteggere la pelle dal sole con delle creme solari, ma soprattutto preparare la pelle al sole per ridurre il rischio di eritema solare e a lungo termine melanoma.
Abbronzatura – il meccanismo di protezione naturale della pelle al sole
Oggi l’abbronzatura è sinonimo di bellezza e salute. Ma la pelle abbronzata o scura dopo l’esposizione al sole è essenzialmente un meccanismo protettivo della pelle, che ci protegge dall’eritema solare.
Perché il pescatore sardo trascorre intere giornate al sole e non ha eritemi solari, ustioni, allergie al sole o il melanoma della pelle nonostante non utilizzi una crema solare con il fattore +50?
Perché l’abbronzatura è un meccanismo naturale di protezione della pelle che da milioni di anni ci protegge dagli eritemi solari in modo naturale, ma che abbiamo smesso di utilizzare proprio a causa dell’uso di prodotti solari con filtri sempre più alti che bloccano questo meccanismo naturale.
Alcuni prodotti solari possono bloccare l’abbronzatura, il naturale meccanismo protettivo della pelle al sole, mentre altri lo potenziano. A seconda del fototipo della pelle è necessario utilizzare dei solari diversi ed esporsi al sole in modo diverso.
Negli strati profondi della nostra pelle si trovano i melanociti, delle cellule speciali che producono la melanina, il pigmento naturale della pelle responsabile dell’abbronzatura. Quando ci esponiamo al sole, i raggi UV-A e UV-B stimolano i melanociti, che iniziano a produrre melanina. La melanina sale gradualmente sulla superficie della pelle entro 7-10 giorni, dove si apre e dona un’abbronzatura che dona alla pelle il 70% di protezione naturale dall’eritema solare.
Nelle migliori farmacie è disponibile una consulenza gratuita svolta da dermoconsulenti specializzati che ci possono consigliare quali solari utilizzare e a cosa fare attenzione per sfruttare al massimo questo meraviglioso meccanismo naturale di protezione della pelle al sole e come ottenere la migliore abbronzatura possibile.
Creme solari
Le creme solari solitamente contengono dei filtri protettivi che usiamo al sole per proteggere la pelle dall’eritema solare (ustioni e irritazioni) e per prevenire il rischio del cancro della pelle.
Le creme solari sono generalmente O/W – Oil in Water (Olio in Acqua) o W/O – Water in Oil (Acqua in Olio). Si tratta di emulsioni bifasiche che contengono una fase acquosa e una componente grassa lipofila. Questo componente grasso è solitamente costituito da olii e cere, a cui viene aggiunta una quantità maggiore o minore di componenti protettivi (filtri solari).
SPF significato
SPF significato: Solar Protection Factor o fattore di protezione solare. L’SPF determina quanti filtri protettivi ci sono nella crema. Ad esempio, se la protezione solare ha SPF 6, significa che possiamo essere esposti al sole 6 volte di più che senza alcuna protezione. Ciò significa che con la protezione solare SPF 50 possiamo stare al sole 50 volte di più che senza alcuna protezione.
Protezione solare – filtri solari
Le creme solari sono di diverse qualità in termini di emulsione e filtri. I filtri solari possono essere fisici o chimici. I filtri solari fisici riflettono i raggi UV-B come fa uno specchio. Questi sono solitamente ossido di zinco o ossido di titanio che rimangono sulla superficie della pelle e non penetrano in profondità e come tali sono meno invasivi. Inoltre i filtri solari fisici sono meno stabili, cioè (vengono lavati ) vanno via con l’acqua o vengono rimossi con la sudorazione. Un altro problema è che i filtri solari fisici proteggono la pelle solamente dai raggi UV-B e non dai raggi UV-A, quindi non sono sufficienti per una protezione completa.
Le creme solari, oltre a ai filtri solari fisici, spesso contengono dei filtri solari chimici che assorbono i raggi del sole e proteggono dai raggi UV-A. Il problema con i filtri chimici è che penetrano nella pelle e possono, specialmente quelli di qualità inferiore, danneggiare le cellule della pelle, cioè causare la morte delle cellule della pelle.
Per una protezione solare ideale è necessaria una combinazione di filtri solari fisici e chimici, in modo che la protezione solare abbia un rapporto ideale di protezione UV-A e UV-B, per essere il meno dannosa possibile per la pelle.
Un’altra cosa che dobbiamo tenere presente è che più alta è la protezione solare, maggiore è la concentrazione di filtri solari chimici, cioè maggiore è l’effetto nocivo sulla pelle. Quindi è necessario scegliere le creme solari con filtri solari della migliore qualità che contengano il rapporto ideale di filtri solari fisici e chimici di alta qualità, in modo da avere il minor numero possibile di effetti dannosi sulla pelle.
Inoltre, per una protezione solare completa è necessario utilizzare dei prodotti con una funzione abbronzante. Una crema abbronzante efficace deve promuovere la secrezione di melanina nei melanociti da 7 a 10 giorni prima dell’esposizione solare. Un prodotto abbronzante che prepara la pelle all’abbronzatura può essere crema solare, un olio abbronzante, uno spray abbronzante oppure un integratore alimentare che agisce dall’interno.
Non tutte le pelli sono uguali, le pelli più chiare richiedono un trattamento diverso rispetto alle pelli più scure quindi è consigliabile prenotare in farmacia
una consulenza gratuita per scegliere la protezione solare ideale basata sul fototipo di pelle. Inoltre il dermomassaggio con ossigeno gratuito permette di provare i prodotti sulla propria pelle prima di acquistarli.
Crema solare per bambini
Le migliori creme solari per bambini contengono più filtri solari fisici perché sono meno dannosi per la pelle sensibile dei bambini piccoli. I bambini entrano ed escono costantemente dall’acqua e scappano dall’ombra al sole mentre giocano, il che rappresenta una grande sfida per la durata e stabilità delle creme utilizzate.
I filtri solari fisici sono meno invasivi, ma sono anche meno stabili, quindi vanno via più facilmente in spiaggia con l’ acqua del mare con il sudore e la sabbia .
Come per gli adulti, la protezione solare per bambini dovrebbe avere una combinazione ideale di filtri solari fisici e chimici per ottenere una protezione stabile. Inoltre, è necessario leggere attentamente le istruzioni dei solari, perché i filtri richiedono l’applicazione ogni due o tre ore.
Le creme solari per bambini che vengono pubblicizzate come permanenti promettendo che basta un’applicazione al giorno, non sono realistiche perché le caratteristiche tecniche dei filtri disponibili, non hanno tale effetto.
I bambini giocano in spiaggia, in acqua e fuori dall’acqua tutto il giorno, quindi è fondamentale che la crema solare per bambini contenga filtri di qualità, una combinazione di filtri fisici e chimici, al fine di ottenere una protezione solare dall’eritema solare ideale. In secondo luogo, è fondamentale applicare la crema solare ai bambini ogni due o tre ore per fornire una protezione adeguata, soprattutto nei primi giorni di esposizione al sole.
Dopo che i bambini sono esposti al sole per più di una settimana, si crea la protezione naturale della pelle, cioè l’abbronzatura che fornisce naturalmente il 70% di protezione solare contro l’eritema solare. A questo punto la crema solare può essere applicata meno frequentemente e il fattore di protezione SPF può essere ridotto gradualmente per aumentare ancora di più la protezione naturale (l’abbronzatura).
La crema solare per bambini può essere abbinata a una preparazione adeguata della pelle al sole, una settimana o dieci giorni prima dell’esposizione al sole. È consigliabile utilizzare creme solari che contengono ingredienti che stimolano la produzione naturale di melanina, accelerando e rafforzando così l’abbronzatura, la protezione naturale della pelle al sole. In questo modo il bambino è sicuramente più protetto, soprattutto nei primi giorni di esposizione al sole, perché una buona protezione naturale previene l’eritema solare ed é fondamentale perchè li protegge quando la protezione solare non è stata applicata.
Naturalmente, il tutto deve essere adattato al fototipo del bambino, ovvero è necessario scegliere la crema solare per bambini adeguata a seconda della carnagione più scura o più chiara del bambino. Si consiglia una consulenza di prevenzione della pelle in farmacia dove il farmacista ti aiuterà a definire la corretta strategia di esposizione al sole per il tuo bambino.
Le creme solari in farmacia
Le creme solari in farmacia vanno molto di moda, perché la nostra pelle è sempre più sensibile al sole. Prestiamo sempre più attenzione all’esposizione sicura al sole perché siamo bombardati da informazioni sulla nocività del sole e le creme solari in farmacia ci danno più sicurezza rispetto a quelle ordinarie.
Cosa sono i solari farmaceutici? Cosa significa in realtà “farmaceutico” o ”presidio medico “? In sostanza, queste parole sono molto spesso abusate perché ci ispirano fiducia e i solari nei supermercati, nelle drogherie e nelle profumerie sono molto spesso chiamati “ presidi medici”, “farmaceutici”, ecc. per convincerci che sono sicuri , cioè quasi dei medicinali.
La verità è che le creme solari farmaceutiche e quelle vendute in farmacia sono registrate come prodotti cosmetici, il che è corretto, perché le emulsioni in crema contenenti filtri solari non hanno alcun effetto (medicinale )medico e non possono essere registrate come medicinali.
Le creme solari della farmacia contengono ingredienti testati di alta qualità, realizzate secondo la filosofia dell’industria farmaceutica e sono sottoposte ai controlli più rigorosi. Le marche di creme solari consigliate dai dermatologi sono quelle che potete acquistare in farmacia, perché sono i farmacisti stessi che consigliano ai clienti ciò che hanno verificato con colleghi e dermatologi.
Naturalmente, le creme solari in farmacia di solito hanno dei fattori di protezione elevati perchè molte Farmacie, vendono solamente solari con dei fattori di protezione alti (SPF 30) e molto alti ( SPF 50) di qualità verificata e questo ci garantisce un acquisto sicuro se vogliamo proteggerci dagli eritemi solari e dal cancro della pelle.
Negli ultimi anni, sempre più Farmacie hanno iniziato a consigliare creme solari con fattori di protezione più bassi perché l’uso eccessivo di filtri solari con fattori di protezione alti e molto alti si è dimostrata essere dannosa per la produzione di melanina e vitamina D. Infatti sempre più ricerche dimostrano che un’esposizione al sole intelligente e moderata è fondamentale per la nostra salute.
Sempre più Farmacie promuovono un approccio moderato e consigliano l’uso di un attivatore abbronzatura in combinazione con integratori per l’abbronzatura per stimolare la produzione di melanina e con questo la protezione naturale della pelle contro gli eritemi solari. Nelle migliori Farmacie è disponibile una consulenza specializzata abbinata ad un dermo-massaggio con ossigeno che permette di provare i prodotti prima di acquistarli.
Crema solare viso
Le creme solari per il viso sono emulsioni particolarmente pregiate perché utilizzate per la parte più esigente della nostra pelle che è il viso. Di solito sono in confezioni più piccole, fino a 50 ml massimo, e spesso hanno degli applicatori speciali per un’applicazione più facile nei punti sensibili come il naso, le orecchie, contorno occhi e la parte superiore delle guance, che devono essere protetti molto bene se siamo esposti a un sole forte.
Sfortunatamente, la maggior parte delle creme solari viso sono solo in una confezione più piccola del prodotto per il corpo con un profumo leggermente diverso, quindi è più economico concedersi il lusso di una crema solare viso e corpo di qualità.
Una crema solare per il viso di buona qualità dovrebbe essere al livello di buone creme per il viso per giustificare il prezzo più alto rispetto alle creme solari per viso e corpo. Nella scelta di un prodotto adeguato è necessario prestare attenzione alla texture del prodotto, alla sua capacità di assorbimento, che sia una buona base per il trucco e soprattutto che sia adatto a pelli particolarmente sensibili.
Ma se vogliamo una crema solare viso, come dobbiamo sceglierla?
La praticità, la semplicità di applicazione è importante, soprattutto per gli sportivi (surfisti, alpinisti, velisti…) che sono esposti a un sole forte e necessitano di un prodotto pratico e semplice da applicare più volte al giorno.
La crema solare viso dovrebbe agire contro l’invecchiamento cutaneo perché i raggi UVA e UVB danneggiano l’elastina e il collagene nel derma e nelle cellule epiteliali, favorendo la formazione delle rughe e riducendo l’idratazione della pelle.
I raggi del sole possono irritare e arrossare la pelle, soprattutto nelle persone che hanno la pelle particolarmente sensibile come la couperose o le persone che soffrono di dermatiti o psoriasi. Una buona protezione solare per il viso dovrebbe quindi avere un effetto calmante, antinfiammatorio e idratante, in quanto dovrebbe prevenire contemporaneamente secchezza e irritazione della pelle, cioè lenire la pelle esposta al sole.
La crema solare viso va adattata al proprio tipo di pelle, quindi è ideale avere una consulenza gratuita in farmacia, dove si può provare anche la crema con dermomassaggio con ossigeno.
Le creme solari migliori
Le creme solari migliori… come scegliere il prodotto più adatto alla tua pelle? Come valutare quale prodotto è il migliore, di più alta qualità? Come scegliere un prodotto che non provochi allergie, brufoli, che non ostruisca i pori?
Tre regole per scegliere la migliore crema solare:
Il prodotto solare deve proteggere dai raggi UVA e UVB:
Deve contenere filtri fisici (che proteggono dai raggi UVB) e filtri chimici (che proteggono dai raggi UVA) in un rapporto adeguato per fornire una protezione ad ampio spettro.
I raggi UVB sono quelli che provocano scottature e irritazioni al sole (l’eritema solare), ma sono essenzialmente meno pericolosi perché non penetrano in profondità nella pelle. I raggi UVA, invece, penetrano in profondità e provocano la digregazione delle fibre di elastina e collagene, ovvero l’invecchiamento cutaneo. Inoltre, è dimostrato che i raggi UVA, presenti anche quando è nuvoloso e nei solarium, sono cancerogeni. Riassumendo i raggi UVA sono quelli che possono causarci il cancro della pelle e quelli da cui dobbiamo principalmente proteggerci.
La crema solare che usiamo nei primi giorni di esposizione al sole dovrebbe avere un fattore adatto al nostro fototipo di pelle.
SPF, Fattore di Protezione Solare definisce quante volte di più si può stare al sole rispetto all’esposizione al sole senza nessuna protezione.
Nei primi 7-10 giorni di esposizione al sole è necessario prendere il sole la mattina e la sera, senza esagerare ed esporsi con un fattore protettivo adatto al nostro tipo di pelle. Inoltre, è necessario preparare la pelle in primavera con integratori per l’abbronzatura e utilizzare un acceleratore per l’abbronzatura che stimola la melanina, da 7 a 10 giorni prima dell’esposizione al sole.
C’è anche un’opinione molto conservatrice che sostiene l’uso di un fattore protettivo di almeno SPF 30 indipendentemente dal fatto se abbiamo la pelle chiara o scura.
Ma questa filosofia prevede l’utilizzo di una grande quantità di filtri che, soprattutto quando sono alti, bloccano completamente i raggi UVB, che sono quelli che stimolano la produzione di melanina e quindi la protezione naturale della pelle.
Il pescatore Sardo dall’inizio del nostro testo è la prova evidente che la protezione naturale è possibile se la pelle viene abituata all’esposizione al sole gradualmente e che la natura ha creato nel nostro corpo un meccanismo che ci protegge dagli eritemi solari.
Inoltre, l’uso di protezioni molto elevate oppure evitare il sole, sono la causa della carenza di vitamina D, che si è rivelata molto importante per la salute in generale e durante la pandemia di coronavirus COVID 19 questo fatto è stato ulteriormemente enfatizzato.
Cercate il bollino „water resistant“ o resistente all’acqua
Tutti i prodotti solari che contengono solo filtri fisici vanno via con l’acqua e non sono molto stabili, a parte il fatto che ci proteggono solamente dai raggi UVB. L’ideale è utilizzare un prodotto che protegga sia dai raggi UVA che UVB, perché i filtri chimici penetrano nella pelle e come tali sono più stabili e meno soggetti a essere tolti via dall’acqua e dalla sudorazione.
Preparate la pelle al sole
Le creme solari migliori non possono sostituire una buona preparazione della pelle prima dell’esposizione al sole. La maggior parte dell’anno non siamo esposti al sole, quindi la pelle non ha bisogno di instaurare il meccanismo naturale di protezione della pelle (l’abbronzatura), cioè la melanina non viene prodotta nella nostra pelle nei mesi (quando )in cui non siamo esposti al sole.
In primavera è ideale utilizzare integratori abbronzanti a base di beta carotene e arricchire la dieta con molta frutta e verdura. Già in primavera, quando il sole è meno forte, si dovrebbe iniziare con delle brevi esposizioni solari graduali in modo da stimolare naturalmente la produzione di melanina nella pelle.
Utilizzando un attivatore abbronzatura che stimola la produzione di melanina tutto l’anno, ma soprattutto in primavera e 7-10 giorni prima dell’esposizione al sole, possiamo stimolare fortemente la protezione naturale della pelle e possiamo così utilizzare una crema solare SPF più bassa e proteggere già al 70% la pelle in modo naturale, con un sana abbronzatura.
Anche il tipo di pelle è importante
Per la pelle grassa è necessario utilizzare prodotti non comedogenici perché tali prodotti non ostruiscono i pori e non favoriscono la formazione di punti neri e brufoli, che sono il problema maggiore della pelle grassa.
La crema per il viso o la protezione solare per il viso possono essere più idratanti o più nutrienti. Quando si tratta della migliore protezione solare per la pelle grassa, è necessario scegliere una emulsione che sia focalizzata per il 70% sull’idratazione e solo per il 30% sul nutrimento, perché in questo modo il prodotto sarà non comedogenico e non ostruirà i pori, e allo stesso tempo idraterà la pelle.
D’estate abbiamo sicuramente bisogno di una crema più leggera, così come abbiamo bisogno di vestiti più leggeri, perché il caldo scioglie il sebo nei pori, che è un problema soprattutto per la pelle grassa, che ha bisogno di un prodotto ancora più leggero che d’inverno.
Per le persone con la pelle grassa, la crema solare migliore potrebbe non essere una crema, ma sarà più opportuno utilizzare una lozione, un gel o un concentrato in gocce non troppo untuoso o che non sia a base di olio, ma un principio attivo molto idratante come l’acido ialuronico.
Per la pelle secca o con couperose, invece, è necessario utilizzare creme con almeno il 50% di effetto nutriente e 50% idratante. È ideale utilizzare un fattore SPF adeguato (soprattutto per pelli sensibili deve essere da alto a molto alto) in combinazione con un siero o gocce concentrate di collagene marino (che ha un effetto antinfiammatorio e nutriente) e acido ialuronico (che ha un forte effetto idratante e nutriente) perché le creme solari migliori per l’abbronzatura sono le creme solari, non le creme per il viso con dei filtri solari aggiunti.
Le creme solari migliori per pelli sensibili dovrebbero contenere solo filtri fisici. I filtri solari fisici sono solitamente ossido di zinco o ossido di titanio che rimangono sulla superficie della pelle, cioè non penetrano nella pelle e creano su di essa una barriera che riflette fisicamente i raggi del sole (come uno specchio). I filtri solari chimici sono solitamente avobenzone e ossibenzone, che penetrano nella pelle, si legano alle cellule della pelle e assorbono i raggi del sole. Questi ingredienti, soprattutto su pelli sensibili e con couperose, possono causare irritazioni e allergie. L’unica cosa che dobbiamo tenere presente è che i prodotti senza filtri chimici non proteggono la pelle dai raggi UVA, che sono molto più pericolosi perché penetrano in profondità nella pelle ei filtri fisici li lasciano penetrare. Inoltre sono proprio i raggi UVA che provocano l’invecchiamento della pelle e il cancro della pelle.
Quindi le creme solari migliori per pelli sensibili e con couperose sono quelle che si usano da 7 a 10 giorni prima dell’esposizione al sole e che stimolano la protezione naturale (l’abbronzatura), cioè la produzione di melanina nei melanociti prima dell’esposizione al sole.
Puoi scegliere le migliori creme solari con l’aiuto di dermoconsulenti in farmacia che effettuano gratuitamente un dermomassaggio con ossigeno e consigliano i clienti sulla corretta cura della pelle. In primavera e in estate, la consulenza si concentra soprattutto sull’abbronzatura e puoi avere consigli da un esperto in base al tuo tipo di pelle.
Olio abbronzante
L’olio abbronzante è una buona soluzione per la pelle secca e disidratata che ha bisogno di molti lipidi, cioè nutrienti. La maggior parte degli olii solari contiene pochi filtri protettivi (di solito non più di SPF 15), quindi sono più adatti per la pelle che non necessita di una protezione particolarmente elevata contro l’eritema solare.
Alcuni olii abbronzanti contengono ingredienti che promuovono l’abbronzatura, come la noce nera o il beta carotene, che è la scelta ideale per coloro che danno priorità all’abbronzatura. Va sottolineato che l’esposizione al sole nelle ore centrali della giornata anche con le creme solari è sconsigliata, soprattutto nei primi 7-10 giorni di esposizione al sole.
Spesso gli olii abbronzanti contengono olio di cocco, che ha il vantaggio di contenere un’alta concentrazione di acidi grassi (acido laurico, acido linoleico e acido caprilico) e vitamine (E e K).
Riassumendo, gli olii solari sono indicati per chi ha la pelle estremamente scura, quando la pelle è già ben abbronzata o se abbiamo stimolato la produzione di melanina 7-10 giorni prima dell’esposizione al sole, quindi l’abbronzatura sarà rapida e intensa senza irritazioni e arrossamenti. Sono sconsigliati a persone con pelle sensibile o con couperose, indipendentemente da una buona preparazione, perché tali pelli non dovrebbero essere esposte al sole con fattori SPF inferiori a 30.
Il miglior olio abbronzante
Il miglior olio abbronzante è quello con i migliori ingredienti. È chiaro che se dipende quanto sono pregiati gli igredienti spesso il prezzo fa la differenza, ma dobbiamo anche essere consapevoli che gli olii delle migliori marche di solari saranno più costosi anche per il nome che portano.
Anche i più costosi olii abbronzanti contengono gli stessi ingredienti della maggior parte degli altri olii sul mercato. Ciò che fa sicuramente la differenza è la loro qualità, la concentrazione e il modo in cui vengono mescolati tra loro, al fine di ottenere il miglior effetto possibile e la soddisfazione del cliente. Simile alla cucina, dove un grande chef può utilizzare al meglio ingredienti di qualità.
Il fatto è che i migliori olii solari costano di più, ma la scelta è enorme e i prezzi variano molto. Di norma, nelle farmacie possiamo trovare prodotti di qualità a un prezzo inferiore, le profumerie possono offrirci un’ampia selezione delle migliori marche, mentre i supermercati e le drogherie offrono prodotti ai prezzi più convenienti:
Sisley Super Soin Solaire SPF 15 – 107 €
Tra i migliori olii abbronzanti in commercio non può certo mancare Sisley. È facile da applicare, facilmente spalmabile e si assorbe rapidamente. Lascia la pelle setosa e non appiccica.
È disponibile con protezione SPF 15 e 30, che protegge sia dai raggi UVA che UVB, ovvero contiene una combinazione di filtri fisici e chimici. Si dichiara che la protezione dura 4 ore, che è una promessa realistica rispetto a quanto possono garantire i filtri di qualità disponibili sul mercato.
È a base di olio di camelia, olio di girasole e burro di karité. Il profumo è dato dalla lavanda e dal geraneo ed è adatto a tutti i tipi di pelle.
Clarins Sun Protection SPF 30 – 35 €
È un olio solare adatto per proteggere la pelle e i capelli più sensibili. Il fattore SPF 30 protegge dai raggi UVA e UVB, il che significa che contiene filtri sia fisici che chimici. È facile da applicare sia sulla pelle che sui capelli. L’olio è secco, si stende bene e si assorbe rapidamente.
NUXE Sun olio abbronzante per viso e corpo SPF 30 – 19,90 €
Tra i migliori oli abbronzanti in farmacia c’è il prodotto della linea solare NUXE.
Il prodotto si assorbe molto bene e non lascia la pelle unta, tanto che nemmeno la sabbia si attacca alla pelle. Si evidenzia per il suo effetto antietà e gli antiossidanti che agiscono contro i radicali liberi.
Il prodotto è adatto sia per il viso che per il corpo, il che lo rende molto pratico da usare. L’ampia gamma di filtri protegge la pelle dai raggi UVA e UVB con SPF 30 e si dichiara che la protezione dura 7 ore, il che non è del tutto conforme alle raccomandazioni dei dermatologi, che consigliano un applicazione ogni 2 – 3 ore.
Piz Buin TAN i Protect Tan Accelerating Oil Spray SPF 6 – 20,50 €
Tra i migliori olii abbronzanti non può mancare Piz Buin, che da 70 anni produce prodotti utilizzati per professionisti alpinisti e di sport acquatici.
L’olio solare Piz Buin viene assorbito rapidamente e consente un’abbronzatura rapida e intensa. Naturalmente, ciò è dovuto anche all’SPF 6 relativamente basso, che fornisce una protezione che consente di rimanere al sole solo 6 volte più a lungo che senza protezione.
Gli olii di qualità ammorbidiscono e nutrono la pelle, sono ricchi di antiossidanti, compresa la vitamina E, che consente l’abbronzatura senza danneggiare la pelle.
Si consiglia di utilizzare il prodotto se si è di carnagione scura, dopo essersi già esposti al sole, o se si è precedentemente utilizzato uno stimolatore di melanina almeno 7 – 10 giorni prima dell’esposizione al sole, perché come abbiamo più volte sottolineato in questo articolo, la melanina ha bisogno di 7-10 giorni per salire sulla superficie della pelle.
Tra i migliori olii abbronzanti, non possiamo tralasciare Collistar Sun Tan No Protection SPF 0 – 23,80 €
Previene la secchezza e la perdita di abbronzatura, può essere utilizzato sia per viso e corpo e dona una bella colorazione dorata, ma non contiene protezione SPF, quindi deve essere associato con un altro prodotto con fattore protettivo o utilizzato solo se siamo già abbronzati o se abbiamo utilizzato uno stimolatore di melanina.
Contiene vitamina E, olio di calendula, nocciola, gherigli noce, albicocca e carota. Nutre e idrata la pelle, accelera il processo di abbronzatura e protegge la pelle dalla salsedine.
Si assorbe rapidamente e non lascia tracce sulla pelle o sui vestiti, quindi possiamo sicuramente inserirlo tra i migliori oli abbronzanti. Esiste anche una versione con protezione SPF.
Un altro marchio che non possiamo tralasciare tra i migliori olii abbronzanti è sicuramente Lancaster Sun Beauty SPF 50 – 27,95 €
Lancaster produce prodotti per la protezione solare da molti anni ed è sicuramente tra i migliori nelle profumerie, ed è sicuramente sempre una buona scelta. Certo, il prezzo è in linea con la qualità, quindi sicuramente non rientra dello shopping a budget.
La lozione secca Sun Beauty SPF 50 utilizza la tecnologia Full Light, che fornisce protezione dai raggi UVB e UVA. È dichiarato proteggere per 12 ore, che dobbiamo sempre prendere con le pinze e quidni Vi consigliamo di applicarlo ogni 2-3 ore.
L’emulsione è molto lubrificante e si assorbe molto bene, cosa che ci si aspetta da un prodotto come Lancaster.
Garnier Ambre Solaire Goldern Protect SPF 10 – 7,30 €
Tra gli oli economici, il miglior olio solare è Garnier Ambre Solaire Golden Protect che fornisce una protezione SPF 10 contro i raggi UVB e UVA.
L’emulsione è leggermente grassa, quindi non adatta a pelli grasse. Contiene burro di karitè e dopo l’uso la pelle è morbida e idratata. Il prodotto è economico, il che è il suo vantaggio, ma non può essere paragonato ai prodotti molto più costosi che abbiamo menzionato prima in questo articolo.
Nivea – Sun olio abbronzate in spray SPF 6
Tra gli olii abbronzanti più economici tradizionalmente utilizzati non possiamo escludere il tedesco Nivea.
Contiene olio di jojoba, vitamina E e betacarotene. La formulazione è untuosa a causa della jojoba, quindi non è consigliata per la pelle grassa a tendenza acneica che necessita di maggiore idratazione e minore nutrimento.
Viene fornito in una confezione da 200 ml con uno spruzzatore, che lo rende facile da applicare sulla pelle.
Per avere i migliori risultati durante l’esposizione solare dobbiamo avere come obiettivo un’abbronzatura uniforme senza lentiggini, senza macchie di iperpigmentazione, senza rughe dovute al sole e senza irritazioni o eritema solare, occorre innanzitutto seguire alcune regole fondamentali.
Prima delle vacanze estive, dobbiamo usare un peeling per il corpo. La nostra scelta sarebbe sicuramente un trattamento con acido glicolico al 10-12% circa, un mese prima di andare al mare.
Le gocce dermoattive di acido glicolico sono disponibili nelle migliori Farmacie e se vogliamo provarle prima di decidere è disponibile un servizio di dermomassaggio gratuito con ossigeno, che consentirà un ulteriore peeling del viso. Le gocce dermoattive di acido glicolico possono essere utilizzate su tutto il corpo, tutte le sere, un mese prima di andare al mare, per preparare la pelle all’esposizione al sole.
Almeno 7 – 10 giorni prima dell’esposizione solare, consigliamo di usare l’attivatore dell’abbronzatura Rapid Bronz, che stimola la produzione di melanina. Anche questo prodotto è disponibile nelle migliori Farmacie e prepara la pelle al sole stimolando la protezione naturale della pelle. Potrete così utilizzare un solare con un fattore di protezione inferiore già dai primi giorni di esposizione al sole.
Rapid Bronz può essere abbinato ad un olio abbronzante per favorire ulteriormente l’abbronzatura e con questo la protezione naturale della pelle. Inoltre ha una funzione anti-age e antinfiammatoria.
Nella scelta dell’olio solare, tieni presente che gli oli di buona qualità costano e quindi scegli ciò di cui hai veramente bisogno. Ma non dimenticare che il sole può davvero danneggiare la pelle, quindi è un investimento per mantenerla bella per anni.
Una regola molto importante è quella di non trascurare la cura della pelle durante, ma anche dopo l’esposizione al sole, perché l’esposizione al sole è uno shock per la nostra pelle, quindi la pelle ha bisogno di essere idratata, nutrita e trattata con prodotti antinfiammatori, lenitivi e idratanti in modo da calmare al più presto le irritazioni possibile.
La pelle è un cappotto o un mantello prezioso che, purtroppo, non puoi buttare via e comprarne un altro come facciamo con i vestiti, quindi vale la pena investire in prodotti di qualità per mantenerla integra più a lungo possibile.